Brava, bella ed elegante. Parliamo di Nina Zilli la cantante poliedrica rivelazione dell’ultimo Festival di Sanremo, che con grande abilità ha ammaliato il pubblico presente nell’anfiteatro de “le ciminiere” per la manifestazione Etnafest, organizzata dalla Provincia Regionale di Catania. Lo spettacolo dell’incantevole Nina, che da giorni aveva già registrato il “sold out” ha lasciato la bocca amara a quanti, i soliti ritardatari, avevano pensato bene di acquistare il biglietto all’ultimo momento.
Puntualissima, all’orario prefissato, l’avvenente interprete ha suscitato subito, un che di fascinoso, merito anche del bellissimo abito che le conferiva quel certo non so che, per il quale non si riusciva a scindere corpo e voce, rendendo lo show nell’assieme elegante ed accattivante. 
Uno show ricco di brani tutti interpretati con grande maestria, il tutto coordinato da una band di eccelse qualità. La scenografia, come si conviene in questi casi, era minimalista ma con giochi di luci che la rendevano perfetta, quasi come una cornice di un quadro d’autore che non può sfigurare per la preziosità del suo interno.
La Zilli ha saputo intrattenere il pubblico facendolo cantare e ballare (nei limiti del possibile) trascinandolo fin dentro le note più difficili per farlo poi esplodere in crescenti applausi.
Infine un cambio d’abito, più sobrio, sempre in stile “Zilli” che avvolgeva le sue forme donandole carisma, le ultime battute di un concerto fantastico, presentando la band di sei elementi: alla tromba di Riccardo Gilbertini, dal basso di Gianluca Pelosi, dalla chitarra di Antonio Vezzano, dal sax di Marco Zaghi, dalla batteria di Nicola Roccamo e dalle tastiere di Angelo Cattoni, la storica band che ha costruito attorno alla sua cantante l’impalcatura perfetta..
Svariate cover e tantissimi brani hanno ricamato lo show… rendendo perfetta la riuscita dell’esibizione. Alla fine tutti in piedi… baci e strette di mano per i fan più fedeli, quelli che l’hanno apprezzata da subito. Per la cantante di “50 mila” è stata un’overdose di affetto che è riuscita a controllare per quasi tutto lo spettacolo… ma che è traboccata nel finale… rendendo lo show denso di emozioni e professionalità.
Servizio e foto Angela Platania
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