Un progetto musicale e artistico di grande valore ed intrattenimento che vedrà un programma che spazia da Bach, J. Hendrix, Nirvana, Slayer fino a suoi brani.
Il programma BaRock cello, infatti, presenta forti contrasti sul piano sonoro e temporale. “È come se fosse” dice l’artista: “un respiro alternato e ad una sorta di linea comune o linee parallele dove la relazione tra autore/esecutore e strumento è quasi identica, anche a distanza di secoli… Nel programma, che può avere davvero tantissime formule, inserisco anche qualche brano di mia composizione in cui l’indagine si spinge fino a cercare parentele strette con strumenti ad arco più antichi o di aree geografiche diverse, Viola da gamba, Sarangi, Rebab, Lirone, ecc… Alcuni brani del barocco provengono da altri strumenti come la viola da gamba e la chitarra barocca, l’idea che buona parte della musica era ancora destinata ad “ogni sorta di strumento” mi ha spinto a inglobare autori come Marin Marais (la Folia) e Francesco Corbetta (Caprice de Chaconne). Gli autori e i brani delle possibili combinazioni per un programma per violoncello solo sono i seguenti, ma ovviamente ogni mese se ne aggiungono altri!”. Questo il programma musicale che sarà portato in scena: J.S. Bach una delle sei Suites, G. De Ruvo Romanella, Ciaccona, Tarantella, G. Dall’Abaco Capricci n 1,2,8, D. Galli Sonata II, G.B.Degli Antonii Ricercata II, D. Gabrielli Ricercar V, F. Corbetta Caprice de Chaconne, M.Marais La Folia, F.Scipriani Toccate, J. Hendrix Angel, Purple Haze, Nirvana About a girl, L.Cohen Halleluyah, Slayer Raining Blood, G. Sollima Lamentatio, Hell I, Concerto Rotondo, The Songlines, Natural Songbook.
(La foto è di Gian Maria Musarra)
gestito da Angela Platania