La Grande Tradizione Della Danza Dell’ex Jugoslavia Arriva In Sicilia Con Uno Straordinario Classico Come “Il Lago Dei Cigni”

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29 LUGLIO PARCO ANFITEATRO TRINITA’ MANENTI – MASCALUCIA (CT)

30 LUGLIO TEATRO DI VERDURA – PALERMO

 

Saranno Mascalucia e Palermo ad ospitare le uniche due tappe siciliane del balletto creato da Marius Petipa e Lev Ivanov che fece il giro del mondo. “Il lago dei cigni” , nella straordinaria versione tradizionale viene oggi ripreso da Viktor Yaremenko per il Teatro dell’Opera di Macedonia diretto da Kiro Pavlov. Lo spettacolo arriverà all’anfiteatro Trinità Manenti di Mascalucia il 29 luglio e il giorno successivo approderà al Teatro di Verdura di Palermo. Un allestimento fantastico, che si distingue per l’altissima qualità di scenografie e costumi, ma anche per i virtuosismi estremi di una compagnia di balletto internazionale che vanta due solisti di raro valore come Sergey Sidorskij e Marija Kichevska.

 

Presentato per la prima volta al Teatro Bolshoi di Mosca nel 1877 con la coreografia di Reisenger, il balletto conobbe il vero successo solo nel 1895 nella versione di Petipa che ne curò il primo e il terzo atto, e di Ivanov che ne curò il secondo e il quarto. In questo allestimento, Viktor Yaremenko riporta alla luce un’antica versione che inizia con un sogno che immergerà poi nella tradizionale narrazione del “Lago dei Cigni” di Tchaikovskji.

 

Il Lago dei Cigni è la storia del giovane principe Siegfried che si innamora della Regina dei Cigni, Odette, una donna trasformata in uccello da un crudele mago, destinata a rimanere cigno fino a quando sarà salvata, non senza ostacoli e difficoltà, dall’amore eterno di un uomo. Considerato uno dei balletti più popolari di tutti i tempi, Il Lago dei Cigni cattura, più di ogni altro, tutta la gamma delle emozioni umane: speranze, disperazione, terrore, tenerezza, melanconia ed estasi, per sconfinare poi nell’eterna e universale lotta tra il Bene e il Male, rappresentata in scena dalla doppia immagine di cigno bianco e cigno nero

 

TEATRO DELL’OPERA DELLA MACEDONIA

 

L’arte del balletto esiste in Macedonia dai primi decenni del ventesimo secolo ed è strettamente collegata alla nascita di gruppi teatrali caratterizzati da cori e ensemble strumentali. Fu proprio con la fondazione di una scuola musicale a Skopje nel 1910 che si ebbero le prime performance di opere quali Cavalleria Rusticana, I pagliacci, Carmen,  La Traviata e il Faust. Fu subito dopo la Seconda guerra mondiale che la spinta creativa degli artisti macedoni diede una svolta ulteriore all’opera e soprattutto al balletto. Dopo le prime esibizioni nella Traviata fa la sua comparsa sulle scene del Teatro Macedone Walpurgis Night a cui fecero poi seguito tutte le altre grandi produzioni del repertorio classico.  Il BALLETTO DEL TEATRO DELL’OPERA DELLA MACEDONIA nasce nel 1949 ad opera del ballerino e coreografo Gjorgji Makedonski. Dopo 11 anni di lavoro la compagnia viene riconosciuta fra le più importanti della ex Jugoslavia accanto a quella di Belgrado e di Zagabria. Con l’arrivo del maitre de ballet russo Yuri Myachin, la compagnia acquisì lo spirito delle grandi produzioni del balletto romantico, di cui la Russia era sempre stata la depositaria, pur mantenendo in repertorio alcune creazioni riferite alle produzioni musicali di autori nazionali come Smokvarski, Zografski, Lekovski, Ivanovski. Oggi, dopo cinquant’anni di lavoro e di crescita, il Balletto del Teatro dell’Opera della Macedonia si esprime a livello internazionale con un cast formato da 55 ballerini e conta nel suo repertorio le più importanti opere del balletto classico, da Raymonda a Il Lago dei Cigni, da Romeo e Giulietta a Lo Schiaccianoci… Frequentemente ospita étoiles internazionali delle più importanti compagnie di tutto il mondo. Il Teatro dell’Opera della Macedonia si distingue ora, oltre che per la qualità tecnica ed espressiva, anche per l’originalità e la bellezza dei costumi e delle scenografie, che, grazie al sostegno del governo Macedone, vengono rinnovate e arricchite di anno in anno.

 

gestito da Angela Platania

La Grande Tradizione Della Danza Dell’ex Jugoslavia Arriva In Sicilia Con Uno Straordinario Classico Come “Il Lago Dei Cigni”ultima modifica: 2011-07-20T14:07:00+02:00da angyplatania
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